Ho sognato che camminavo in riva al mare con il Signore e rivedevo sullo schermo del cielo tutti i giorni della mia vita passata.
E per ogni giorno trascorso apparivano sulla sabbia due orme:
le mie e quelle del Signore.
Ma in alcuni tratti ho visto una sola orma, erano i giorni più difficili e tristi della mia vita.
Allora ho detto: "Signore…io ho scelto di vivere con te e tu mi avevi promesso che saresti stato sempre con me, al mio fianco. Perché mi hai lasciato solo proprio nei momenti più difficili?…"
E Lui mi ha risposto:
"….Figlio, tu lo sai che io ti amo e non ti ho abbandonato mai: i giorni nei quali c’è soltanto un’orma sulla sabbia sono proprio quelli in cui ti ho portato in braccio…"
Anonimo Brasiliano
con te sono andata un pò a naso….mi ha attirato il titolo del blog,ho fatto un lavoro l'anno scorso su prometeo,pandora,zeus.
Sei stata scelta,scusami!!!!
Passa sul mio blog e capirai
http://storyboard.splinder.com
seconda nomination
hei ma sei il miele che attira le api!!!!!!!!! cmq e' stupenda la "poesia"…
bellissima, anche per un credente part time…
Mi piace molto questa storia (se così possiamo chiamarla) e pochi giorni fa l'ho ricordata a un mio amico.
se mia nonna avesse le ruote sarebbe una cariola.
Ho iniziato la costruzione di un mio blog e ti ho linkato. Ho tentato con splinder, impossibile.
Significativa e molto intensa la storia che proponi: "La Fede muove le momtagne, ma la Fede senza carità è nulla" – S.Paolo- e la prima carità consiste ne riconoscere per tutti gli individui gli stessi diritti.
Ciao, Beppe