Questo post lo scrissi circa un anno fa, l’ho ritrovata, mi piace e lo riposto … io cambio, ma c’è qualcosa in me che rimane costante ed è esattamente in questo che mi identifico.
Di fronte a questo foglio (virtuale) bianco, davvero, non saprei cosa scrivere. Sono giorni di festa, ma io non amo particolarmente le feste: mi portano malinconia. Oggi ho rinvasato le piante…è primavera, hanno bisogno di travasi e cure particolari. Nel lavorare la terra non ho voluto indossare i guanti…avevo bisogno di un disperato contatto con la materia. Mi sono sporcata, ho sentito l’odore della terra penetrarmi dentro e ho desiderato tanto perdermi lungo quei sentieri della Pannizza, dove mi perdevo da bambina. Improvvisamente mi sono mancate le sorgenti, i girini che nuotavano nelle pozzanghere…guardarli mi rendeva straordinariamente felice. Quell’odore di terra bagnata mi ha riportato alle mie origine, dove ora, ho bisogno di tornare, per ritrovarmi…mi sono perduta per le strade del mondo…e mi mancano i miei cani, i miei gatti…i lunghi silenzi…il tepore del sole filtrato dalle fronde degli alberi. Mi manca quel salire sugli alberi e non saperne più scendere…mi manca l’acqua gelida…mi manca la meraviglia di quei giorni che adesso non saprei più cogliere…Oggi ho toccato la terra…non lo facevo da tempo. Dovrò potare la pianta più grande, negli ultimi anni l’ho trascurata…è cresciuta senza tutore…come me. Adesso pende da un lato…per forza di cose devo sfrondarla…e dovrei fare lo stesso con me…non dovrei avere paura di toglierle dei rami vivi…darei ossigeno a lei stessa…dovrei fare lo stesso con me. Potarmi e lasciarmi dei pezzi di vita alle spalle senza cercarli e senza rimpiangerli…ho bisogno di ossigeno come la mia pianta…però con lei tenterò di fare una margotta…forse mi riesce…con me non lo so…è più difficile…ma ci proverò.
Ogni tanto, fa bene entrate in contatto con la natura viva della materia che c'inonda dei suoi profumi e delle sue essenze.
Ciao, un abbraccio, Beppe
Ciao bella Tisbe,
Bello questo pezzo,……
anche a me a volte viene la voglia di rimettere in linea vecchi post, vecchie sensazioni ancora vive e valide….
ciao
filemazio
Ecco la Tisbe a cui non saprei resistere…
<img src="http://www.manualedimari.it/blog/wp-content/rosellina.gif" width="18" height="15" alt="Una rosa per te – Manuale di Mari" />
OT, non c'entra nulla con il bel post che hai scritto ma spero mi scuserai se riporto lo stesso questa cosa perchè a me ha fatto sorridere:
da: "IL COMMENTO
Verso il voto contro tutti
il Cavaliere all'ultimo assalto
di CURZIO MALTESE"
una proficua giornata a te ed ai naviganti
ciao
mannaggia dimentico sempre che vale l'HTML, chiedo scusa
"CON l'avvicinarsi di una sconfitta annunciata, almeno dai sondaggi, il
berlusconismo tira fuori il peggio, estrae dal vaso di Pandora il lato più
oscuro e pericoloso, eversivo e distruttivo. Si dirà che è una strategia."
da: "IL COMMENTO
Verso il voto contro tutti
il Cavaliere all'ultimo assalto
di CURZIO MALTESE"
una proficua giornata a te ed ai naviganti
ciao
"Il vaso di Pandora"? buon segno no?
…capisco bene come ti senti… anche a me manca la terra, quell'odore che sentivo quando ero bambina e giocavo a pallone in un paese in provincia di Avellino (Montemarano) nella villa di mio nonno, che ora non abbiamo più…
Bellissimo – poi mi ha commossa un'esperienza comune: salire sugli alberi e non saperne scendere. Lo conoscevo benissimo quell'albero, però c'era un vento forte e la cima oscillava forte.