E’ passata quasi una settimana da quando sono andata a vedere Volver di Almodovar. Non ne ho parlato prima perché volevo assaporare interiormente ed intensamente la bellezza inaudita dell’ultimo lavoro del regista spagnolo. Non starò a ripetere ciò che è stato detto e stradetto sullo stato di grazia del regista e della Cruz, sulla somiglianza di quest’ultima alla Loren. Ciò che mi ha colpito profondamente di Volver è la "leggerezza" nell’affrontare temi scabrosi quali l’incesto, l’omicidio, la morte. Ho assaporato il film dall’inizio alla fine, e mai c’è stato un momento di pesantezza. Su tutto ha prevalso l’attenzione per i dettagli e l’acutezza dei dialoghi. Leit motiv del film, non difficile da indovinare per chi conosce Almodovar, è l’idea della matriarcalità. Volver è donna al 100%. Allo spettatore si dischiude davanti un universo femminile intessuto di complicità, di arte dell’arrangiarsi, di amicizie profonde tali da garantire il silenzio su fatti impronunciabili. Il mondo femminile ne esce promosso a pieni voti abbracciando un arco generazionale ampissimo. Volver è il trionfo della matriarcalità. L’umanità femminile si ribella ad un mondo ipocrita più propenso a credere all’esistenza dei fantasmi piuttosto che ad ammettere l’accadimento di un fatto reale e grave come l’incesto. Almodovar ha presentato un capolavoro. Grande la Cruz, e bella come non mai.
Volver
- Terremoto sì o no?
- Cassazione, spezzata la trasmissione automatica del cognome paterno
MI É DIFFICILE FARE UNA "CRITICA" CINEMATOGRAFICA. (E PENSARE CHE HO INIZIATO A SCRIVER SU ALCUNI BLOG.. PROPRIO GRAZIE AL CINEMA).. VABBE' 🙂
MA LA TUA VISIONE E' SPLENDIDA COME IL FILM.. NON POSSO CHE CONDIVIDERLA
DI VOLVER, ME NE SONO INNAMORATO
E' un film straordinario.
Aiutooooo!!!!!!
Splinder non riconosce più il mio nik e non mi permette di postare.
temo sia esaurito lo spazio gratuito disponibile. Proverò a riformattare il pc o aprire un'altro blog. Ti terrò informata.
Ciao, buon inizio settimana, Beppe
http://pilloledicucina.splinder.com
ciao bella Tisbe,
Mi confermi quanto sentito già da altri….
il prossimo film sarà sicuramente questo….
ciao
fil
Mi hai fatto desiderare di andare a vedere questo Film. Buona serata. Gio
ciao volver!!!
volvér, tornare… con la mente alle donne che ci hanno precedute e alla loro forza.
una forza che tutte abbiamo dentro e che deve volvér in questa terra arida che vorrebbe ridurci a niente…
e non solo "perchè i maschi…", ma forse e di più "perchè noi stesse…"
adoro quel regista!!!Da quando ho visto"tutto su mia madre" non mi perdo un film…andro' a vederlo
io sono un bastardo, ma l'unica cosa che mi lascia contento di Cannes è che ha vinto il kompagno Ken Loach e che abbiano perso 2 gauchistes caviar come Almodovar e Moretti….
peccato che non ci siano gli emoticon, perchè qui ci avrei piazzato 2 o 3 diavoletti ghignanti…
più che bastardo mi sembri ridicolo
Salve Amica Tisbe,
grazie per aver lasciato commento nel mio blog. Purtroppo non ho visto il film di Almodovar, ti consiglio, nel caso non lo avessi ancora fatto, di vedere uno dei suoi mitici film "La legge del desiderio – La ley del deseo", del 1987. Credo non sia difficile reperirlo a noleggio.
Ora vado veloce perchè devo sbrigare delle commissioni urgenti 🙂
Ti Saluto Augurandoti Buon Proseguimento di Giornata
Abbraccio Fraterno ^_^
Con Amicizia e Rispetto
Gentleman (Morris) =^-^=
P.S.: se passi dalle mie parti troverai due nuovi post.
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@gayguy
ahhahah, grande!
@ anonimo"bastardo"
la passione dei francesi per Moretti davvero mi ha sempre stupito. Sopratutto se avesse vinto "il caimano" (film che ho trovato noioso scontato e banale).
Il film di Loach non lo ho visto, e certo il suo succeso non può che farmi piacere.
Volver è un film eccezionale.
..
ho apprezzato molto la fotografia e la ricerca dei particolari, nei quali Almodovar è un maestro che non finisce mai di stupire.
Stupenda l'interpretazione delle sue donne, la rappresentazione di quest'universo femminile di solidarietà e complicità.
Bellissima il tuo sentito raccnto del film, Tis…!!!
Noi ancora non l'abbiamo visto, ma le suggestioni ed emozioni straordinarie evocate, sono un invito imperdibile…
Poi, questo ritorno al passato, con la splendida Carmen Maura e le avventure tragicomiche dei primi film, è un richiamo irresistibile!!!!