«Amo la filosofia» avrei potuto scriverlo io, ma qualcuno mi ha preceduto. Questo qualcuno è Michel Serres…
Amo la filosofia perché porta in sé questa parola d’amore che amo, questa saggezza che ho scoperto tardivamente, non conosco niente di meglio di essa, di più ampio, di più caldo, di più profondo nè di più estensivo, luminoso, nulla che renda più intelligenti, che comprenda meglio le cose del mondo, i mezzi della storia, del linguaggio e del lavoro, che consenta di vivere meglio e di accedere alla rara bellezza: le ho dato vita, corpo, tempo, piaceri, notti e avventure, anche gli amori; essa li ha presi e me li ha restituiti esaltati ma, come l’amo, so anche che non bisogna promuoverla né darle potere, bensì al contrario, impedirle di prenderne. Troppo pericolosa. Amante della filosofia non diverrò mai il suo sostenitore. Non faccio nulla per diffondere la sua potenza. La filosofia deve generare artisti, la vorrei sterile di uomini appartenenti all’istituzione e al potere.
Dimostri di avere una testa ben fatta e non una soltanto piena, buona vita
ciao Stefano
Direi che è un gran bel post!!!!!!!! la stessa frase ‘io amo la filosofia’ mi esce di bocca numerose volte durante il giorno da molto tempo..e ora che sono ricominciate le lezioni nella mia piccola università ancora di più! concordo sul pericolo di ‘volontà di potenza’ dell’ideologia, pericolo che si è già verificato moltissime volte nella storia. Il Main Kampf è un’ideologia. Mi viene da sorridere pensando ora ad Hegel: credendo che dopo di lui la filosofia non avrebbe potuto più dire nulla in quanto lui aveva chiuso il cerchio e reso completo il sapere filosofico e la ricerca, ha dato inizio in realtà ad una delle più profonde età del pensiero occidentale ( Schopenhauer,Nietzsche,Kierkegaard,Husserl,l’esistenzialismo…). Amo la filosofia perchè, essendo pensiero e non solo, non morirà mai.
ciao, grazie per l’idea
Giusto, giusto, concordo. E poi quando andavo al liceo avevo 9 in Filosofia… ah, che bei tempi… 🙂
Pitagora era solito dire che la vita è simile ad una panagea alcuni partecipano a questa per lottare, altri per commerciare, altri ancora – e sono i migliori – per assistervi, così nella vita, diceva, alcuni ancora nascono schiavi della gloria e cacciatori di guadagno, altri filosofi avidi della verità.
Pasquale
Ma la politica dovrebbe essere il compimento della filosofia
Ad es. non hai visto che fine hanno fatto Cacciari e Vattimo?
Un ahimè anonimo filosofo
(fin quando non risolverà il problema di come inserire il suo blog nell'apposito spazietto)
@Stefan72, la filosofia insegna il criticismo e mai a riempirsi la testa di nozioni o di pensieri altrui… Grazie buona vita anche a te
@figlioccio, Hegel era un esaltato. Pretendeva di chiudere il cerchio del pensiero, eppure egli stesso aveva ideato un sistema filosofico a forma di spirale, mai un cerchio chiuso. Misteri della fede!
@freemorpheus, La filosofia è così o la ami e eccelli, oppure non la capisci… e non c'è niente da fare
@Pasquale, Preferisco di gran lunga gli avidi delle VERITà
@Italo, Appunto, hai visto che fine hanno fatto come politici?
non so se possiamo impedire alla filosofia di essere (a volte) contigua al Potere.
Sermau
…non posso che concordare…:)
draculia
@Sermau, Io credo che il caso di Hegel basta e avanza. La potenza che ha dato alle sue idee ha prodotto ben 2 guerre mondiali
@draculia, 🙂
Bisogna però provarci…
Italo
Non confondere Hegel con le due guerre mondiali.
Questa ultime sanno di filosofi ben più grossè..
@Italo, Perché Hegel non ha alcuna responsabilità nella diffusione dell'idea di uno Stato Assolutista?
Spero un giorno di poter reinterpretare la Filosofia del Diritto
per sfumare molto dei giudizi su Hegel
Italo