La mia vita è costellata di strane coincidenze, di fatti che mi rivelano l’esistenza di dimensioni "altre". Di recente mi è accaduto un episodio tale di rinfrescarmi la memoria sulle mie capacità preveggenti, delle quali a volte ho paura, e che spesso tento di zittire.
Circa una decina di giorni fa ho sognato di ritrovarmi nella Pannizza, dove ci sono i ruderi della casa in cui ho trascorso la mia infanzia e la mia prima adolescenza. Là sorgono anche le 2 case, di mia nonna e di mio nonno. Ho sognato che degli operai stavano ricostruendo la casa di mia nonna. Io ero là ed ho visto due alberi stracolmi di frutta. Mi ha colpita particolarmente che fossero un fico e un ciliegio. Frutti che maturano in periodi decisamente diversi, almeno dalle mie parti.
Ho cercato di interpretare il sogno aiutata dal mio inseparabile manuale ed ho compreso che si trattava di un sogno di ottimo auspicio. Costruire una casa o vederla costruire (la casa di una mia antenata) significa prosperità in futuro (e non solo in termini materiali). Tutta la frutta, generalmente, è presagio favorevole. Soddisfatta di questa interpretazione ho dimenticato in fretta il sogno fatto.
Una di queste mattine mi ha telefonato mia zia da Roma, e mi ha comunicato che sarebbe tornata a Frigento, questa volta per più giorni, mentre solitamente ci resta al massimo un paio di giorni. Il motivo della sua lunga permanenza è che deve ristrutturare la casa di mia nonna. La casa che lei ha ereditato e che io, solo qualche giorno prima, avevo sognato in ricostruzione, con tanto di operai che ci lavoravano. Misteri…
è sempre così interessante il tuo blog che quasi silenziosamente seguo..
Ho letto diFrigento…un paese che conosco..e ci torno spesso 🙂
buona domenica
arciere
Una streghetta la mia madrina…
(si può avere una madrina più piccola… sì ?!)
Pensatoio
Mi fai paura! ;-D
Tisbe, sei proprio una (bella 😉 tipa interessante 😉
PS: Hai sognato che l'Inter quest'anno perde il campionato? 😛
Ciao mitica, un caro abbraccio
Giuseppe
Tra un po' ti vedremo su qualche rete locale a leggere le carte… 🙂
quelle pieghe dove a volte ci perdiamo
un abbraccio
Sono felice, che una persona che ammiro, parli di altre dimensioni. Sai ho sempre avuto una ritrosia innata, a esternare ad altri cose di cui sono convinto, anche se è difficile dimostrarne l'esistenza cre do fermamente, con tutto me stesso, che noi non siamo soltanto, quello che crediamo di essere. Sinceramente Livio Dei
anche nella mia vita ci sono cose che mi segnalano l'esistenza di dimesioni diverse dalla "reale" o sensibilità altre: è un argomento molto interessante per me, che però non approfondisco mai e lascio che le cose, le sensazioni, accaddano così, senza soffermarmi più di tanto.
laura
Non sei l unica….diventa un chiodo fisso…ti chiedi se è vero o se no..se sai usarlo o capita nel sonno e basta…lo capisco molto cmq bell'intervento ciao
Bhe.. se ti puo essere d'aiuto a me succede di peggio, ma non posso parlarne…vorrei tanto..
Pure a me negli ultimi due anni sono accadute delle strane situazioni persone che si sono avvicinate e che hanno risvegliato in me strane sensazioni su alcune mie e loro presunte capacità altre che invece confermano che le mie presunte capacità sono reali i primi consapevoli ma che negano gli altri che non sanno…. Ho deciso di lasciar andare perchè cercare una spiegazione non è facile diventa pesante. Certo è difficile anche cosi ma il mistero esiste in quanto tale e quindi perchè tutto sia così è bene non inistere come queste cose negli ultimi due anni sono accadute e probabile che in futuro si svelino…. Che vita. S.S.