Per gli edifici scolastici non è sufficiente l’esame di riparazione ripristinato dal Ministro Fioroni, si rischia una brutta pagella con conseguente bocciatura. Ecco i dati allarmanti:
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54% degli edifici scolastici è stato costruito prima del 1974
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66% non ha il certificato di prevenzione incendi
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38% non possiede il certificato di agibilità statica
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33% ha urgente bisogno di manutenzione straordinaria
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50% delle scuole è esposto a rischi
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4% delle scuole utilizza fonti di energia rinnovabile
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7% attua iniziative di risparmio energetico
Prato è la città con le scuole migliori. In vetta altre 2 città toscane: Livorno e Siena. Meglio i comuni del Centro e del Nord. Bocciate Napoli, Venezia e Bologna per non aver inviato i dati.
Da segnalare: un aumento della percentuale di edifici che utilizzano fonti di illuminazione e basso consumo e quella dei pasti interamente biologici nelle mense soprattutto al Centro-Nord.
Fonte: Ecosistema scuola 2007
1874?
Tisbe leggo bene, vero?
Gesù…
Sorry, 1974 😉
Pensavo male ma pensavo un pelino meglio di così.
I dati sono importanti, danno le basi su cui ragionare.
Se il grado di civiltà di un Paese si misura da come viene tenuta in considerazione l'istruzione siamo messi male, lo siamo comunque la si giri.
Non mi stupisce Prato, la conosco bene, so che è una bella realtà, molto ricca e vivace culturalmente.
Grazie, sono importanti.
Un abbraccio.
Cri
Sono solo alcuni dati, spesso la responsabilità è dei Comuni e delle Province che sperperano diversamente i fondi destinati all'edilizia scolastica… e nessuno controlla
stranamente questo succede più sovente al sud
Siamo delle mozzarelle, come sempre…
Pensatoio
il dito nella piaga.. giusto ricordare anche questi dati
buona serata Tisbe
Tis, riporto i miei due commenti lasciati su OkNotizie più la tua risposta, posso? 😉
Io: Volevo riportare in questo mio commento uno dei dati che hai fornito nel post ma davvero non so quale scegliere O_O …stiamo messi proprio male! E' triste vedere in questi dati che il crollo della scuola del Molise è già stato dimenticato 🙁
Tisbe: tutti assolti i 6 imputati
Io: E' vero, e purtroppo in Italia non è una novità… ma speravo che almeno il problema dello stato delle scuole venisse preso seriamente in considerazione.
Ciao mitica, buona giornata
Giuseppe
Certo che se ogni anno il governo di turno sottrae soldi alla scuola pubblica e, al contempo, aumenta i "doni" per quelle private….
Poi quando cadono come castelli di carte, piangiamo…
Gli edifici scolastici italiani sono ancora quelli del regno degli aosta e del Fascismo…..Non abbiamo nulla di nuovo….
Un baciotto da l'om selvarec….
P.S. sei un aragazza molto affascinante…………
Qui, a causa del terremoto del 1976, la situazione è un pò migliore: non mi illudo, però.
Basta entrare in un Liceo della città dove i muri, magari, sono stati rifatti, ma i banchi, le attrezzature, perfino le carte geografiche sono del paleozoico, più o meno.
Però, mi raccomando, tagliamo sempre sulla Scuola Pubblica e sulla Sanità…
Daniele
Ciao Tisbe,manco dal tuo blog da moltissimo tempo ma…. sono ritornata e ho trovato il tuo blog come "UN CASTELLO" altro che edilizia scolastica!!!!Ma ti sei laureata in architettura nel frattempo??? Ti voglio bene come allora Deb
@deborahD, in che senso un "castello"?