Domani ricorre il 27mo anniversario del terremoto dell’Irpinia. Segnalo il post del blog L’alba di domani e vi propongo questo video in sonoro. Spero non sia un falso. Comunque sia a me ricorda molto il rumore mortale del terremoto. E’ un suono terribilmente evocatorio. Non dimentichiamo le ferite mortali della nostra terra.
23 novembre 1980, il rumore sinistro della morte
- Una domanda indiscreta
- oggi è la Giornata del Banco Alimentare
ciao tina!!! Bello questo video che rievoca i drammatici momenti del terremoto. Io Ho realizzato un video, ovviamente nel mio stile, che ti propongo e che linko di seguito. Ti piace?
http://ilficcanasotv.blogspot.com/2007/11/27-anni-dopo-il-terremoto.html
Il rumore terrifico della morte… hai fatto bene a ricordarlo.
Inquietante. Avevo solo due anni quel giorno e quindi non ho ricordi miei, ma in altre occasioni ho avuto modo di "ascoltare" la terra che trema: prima sembra che l'aria si fermi, la natura diventa silenziosa e dopo… la terra comincia a tremare. Anche pochi secondi possono sembrare un'eternità. Ti senti davvero piccolo e indifeso.
Giuseppe
"Io non posso portare che parole. L’illusione è che le parole, quando scaturiscono dal profondo dell’animo, siano, al pari delle preghiere per i credenti, anch’esse una speciale forma di “fatti”. Penso adesso ai poveri morti ancora nelle bare allineate lungo i margini delle strade e nei piccoli stadi, o ancora sepolti sotto le macerie." Geno Pampaloni.
Sto per postare anch'io su questo,con un link al tuo post.
Voglio esserti vicina in questo ricordo.
Ciao. Cris
@Luca, grazie per l'info… verrò a vedere 😉
@pascrat, credo di sì
@ Giuseppe, questo dovrebbero ricordarselo i potenti: che siamo uguali di fronte a questo genere di eventi (anche se sono sempre i poveri a pagare il prezzo più alto)
@Cris, grazie cara
Tì, grazie per la citazione… Pasquale ha un vinile con la registrazione di quei terribili momenti… la terra che si squarcia… Oggi ricordiamo le vittime… e le brutte conseguenze che derivarono dalla ricostruzione.
Un bacio e spero a presto!
Carmen
A dire il vero non ricordo come sono finito sul tuo blog… ma leggendo questo post mi sono ricordato del terremoto… Beh io c'ero…. avevo solo 9 anni ma ricordo tutto… sono sensazioni, paure che non dimentichi più.
Ricordo perfettamente l'ora (19.35), cosa stavo facendo (In TV stavano trasmettendo la sintesi di Juventus-Inter) e la corsa in soggiorno dove appoggiati al muro (perchè non si riusciva a stare in piedi) abbiamo atteso (urlando) che il terremoto finisse…
Paolo
Il teeremoto è una cosa ce mi terrorizza…
Vienici a trovare, quando puoi.
ricordo bene quello del '76 in friuli. ancora vedo i grattaceli da noi, in veneto, ballare. ma questo…
Grazie per questo post, quei terribili momenti, non li dobbiamo dimenticare,per rispetto di chi da quel giorno non c'è piu'.
Grazie! Cara Tisbe e' importante la memoria, che sia monito per tutti quelli che si lamentano…. a vuoto…un abbraccio Deb
Sembra che ad oggi il terremoto non ci abbia insegnato nulla.
siamo peggio di prima.
Sinceramente a me sembrano solo dei tuoni in lontananza il rumore è molto peggio e sinistro di questo io all'epoca avevo 10 anni e mi è rimasto impresso tutto anche Napoli la mia città era "LONTANA"dall'epicentro NUNZIA