Se il tuo Cristo è ebreo,
se la tua democrazia è greca,
se la tua scrittura è latina,
se i tuoi numeri sono arabi,
se la tua auto è giapponese,
se il tuo caffé è brasiliano,
se la tua maglietta è cinese,
se le tue vacanze sono slave.
Cittadino del mondo,
non rimproverare al tuo vicino
di essere straniero.
se la tua democrazia è greca,
se la tua scrittura è latina,
se i tuoi numeri sono arabi,
se la tua auto è giapponese,
se il tuo caffé è brasiliano,
se la tua maglietta è cinese,
se le tue vacanze sono slave.
Cittadino del mondo,
non rimproverare al tuo vicino
di essere straniero.
ma tu guarda, ho appena scritto un post sul lupo cattivo…straniero.
grazie per il tuo commento! Mi sento meglio ma la sensazione di essere una extraterrestre ormai è sempre più radicata in me, ma pazienza.
Bacio!
bellissima poesia…di chi è?
@artemisia, è un argomento che mi preoccupa molto. Ho paura di dover assistere a scenari estremi
@vistodalsud, purtroppo non so chi sia l’autore. L’ho tyrovata casualmente su una rivista ed è stato COLPO DI FULMINE
Nessuno può essere uno straniero visto che il mondo è uno solo!
acuta 🙂
Molto bella, purtroppo l’uomo ancora non ha capito che siamo tutti cittadini del Mondo.
“[…] Spero che ti unirai anche tu un giorno e che il mondo sarà come uno solo… […]” (Imagine, John Lennon)
PS: Ho fatto una ricerca sulla citazione che hai riportato e alcuni dicono che è una “citazione tratta da un graffito su un muro della metropolitana di Berlino”, mentre altri dicono che è di Swami Roberto (il vero nome è Roberto Casarin ed è il fondatore di un nuovo movimento religioso che prende il nome di “Anima Universale”). Nell’incertezza delle due versioni preferisco la prima ;-P
Ciao carissima, Buon 1 Maggio! :-*
Giuseppe
La versione berlinese, originaria, è un po' diversa nella forma. Non vi sono i vari "se" ad inizio frase, ed al posto degli ultimi tre versi – manca anche quello sulle vacanze slave – ce n'è uno solo:
"solo il tuo vicino è straniero".
@franca, d’accordo al 100%
@filomenoviscido, molto, ma purtroppo ignorata!
@Giuseppe, anche io preferisco Berlino
@Guinnes, grazie per le delucidazioni 😉
Tisbe leggi qua. Ho i brividi
http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/politica/formazione-governo-2/calderoli-libia/calderoli-libia.html
bellissima!
hai presente il banner di RadioPopolare che dice NEL MIO PAESE NESSUNO è STRANIERO
😀
C'è poi una filastrocca per l'educazione nell'infanzia che mi piace spesso ricordare, te la copio qua:
Uomo di colore
Io, uomo nero, quando sono nato ero Nero
Tu, uomo bianco, quando sei nato, eri Rosa
Io, ora che sono cresciuto, sono sempre Nero
Tu , ora che sei cresciuto sei Bianco
Io, quando prendo il sole sono Nero
Tu, quando prendi il sole sei Rosso
Io, quando ho freddo sono Nero
Tu, quando hai freddo sei Blù
Io, quando sarò morto sarò Nero
Tu quando sarai morto sarai Grigio
E tu mi chiami uomo di colore!!!
bella la poesia in questi giorni è quanto mai d'attualità