[…] in realtà questa stessa famiglia lo sottometterà a un controllo sociale e morale ininterrotto: guarirlo vorrà dire reinculcargli sentimenti di dipendenza, di umiltà, di colpa, di riconoscenza che costituiscono l’armatura morale della vita di famiglia […] Foucault
Mi sento molto vicina a questo pensiero. Proprio l’altra sera il Dr. House ha espresso un concetto molto simile quando ha invidiato la condizione di un bambino autistico per la sua totale libertà ed indipendenza dalle sovrastrutture sociali. Mi piacerebbe conoscere l’autore dei dialoghi del celebre telefilm per esprimergli la mia incondizionata stima.
La libertà del folle e la prigionia della guarigione
- C’è bandiera e bandiera
- Incontro con Marco Travaglio
l'autismo è una disconnessione dalla realtà circostante.
tu sei già disconnessa, non preoccuparti.
Auspicabile, ma utopistico.
Un caro saluto.
Daniele
spesso il cinismo del dr house è migliore di ogni perbenismo..lo adoro..
leggo il tuo blog proprio mentre mangio una fragola 😀
ti do una dritta… guardati http://www.ultraroxer.com!!
ciauu
ho visto quella puntata ..interessante 😉
#1, orgogliosa di esserlo
@daniele, purtroppo 🙁
@miciotta85, grazie della dritta
@MissIblis, a me è piaciuta particolarmente. Fa riflettere
ho ricevuto una bellissima e-mail dal mio fratellone che mi ha fatto associare a lui questo pensiero;non e' autismo il suo ma una diversita' dai tanti che qualche volta lo ha reso fragile e bersaglio;come tutti ha i suoi errori ma e' speciale
🙂
@VIQUE, le persone temono la diversità, per questo la trasformano in bersaglio. Un abbraccio forte a te e al fratellone 🙂
quanta verità nelle parole di Foucault
#8, credo che foucault voglia porre l'accento sul fatto che la malattia psichiatrica in sé non esista, ma esiste in relazione alla società, e che più sottilmente è una reattività, una sorta di difesa estrema dell'individuo alla coazione forzata sociale
Con l'autismo ho avuto a che fare da vicino e tutto mi sembra meno che una situazione invidiabile…
la malattia mentale è una via di fuga per chi non sopporta la realtà
almeno credo