Giù le mani dal nostro corpo!
(ndr. sì, ma cosa vi aspettate dagli uomini di destra?)
Mentre l'attacco alla Legge 194 si fa più intenso, la reazione delle donne inizia a farsi sentire e ad organizzarsi.
RU486 a Milano e in Lombardia
Passaparola!
Giovedì 8 aprile, ore 19.30
riunione in Corso di Porta Nuova 32 a Milano,
presso Libera Università delle donne.
E' in preparazione anche una manifestazione a Torino (probabilmente il 25 aprile) sullo stesso tema.
"Siamo molto preoccupate per le fulminee prese di posizione di Roberto Cota e Luca Zaia, neo eletti governatori del Piemonte e del Veneto che, non ancora insediati, hanno tuonato e minacciato sfaceli contro la pillola abortiva RU 486.
Le loro dichiarazioni, anche se successivamente stemperate per effetto dell'intervento del loro maitre-à-penser, Umberto Bossi, segnano l'inizio, a nostro avviso, di una nuova stagione di persecuzione nei confronti delle donne."Per essere protagoniste in questa partita che si gioca sul corpo delle donne – soprattutto le meno garantite, come le immigrate. Perché ci interessa verificare se e come le donne che vivono a Milano e in Lombardia potranno accedere al farmaco, e se la legge 194 sarà rispettata in tutte le sue parti – anche quelle a garanzia del diritto all'autodeterminazione, troppo spesso trascurate nelle politiche sanitarie regionali.
L'incontro è promosso da alcuni nodi della rete informale dell'attivismo femminista milanese.
"Come attiviste (Comitato PrimoMarzo) e come donne crediamo che non si possa restare con le mani in mano ad aspettare che cominci la caccia alle streghe. Dobbiamo muoverci prima e impegnarci per stroncarla sul nascere. Dobbiamo unirci in difesa del diritto delle donne ad abortire in sicurezza e a decidere il modo in cui farlo, senza che al dolore di una scelta già drammatica come l'aborto si aggiungano altre sofferenze, altri traumi, altre difficoltà."
Invita un'amica/o, firma e diffondi l'appello.
Manda la tua adesione scrivendo alla mail:
reagireora@gmail.com
e specificando"aderisco"nell'oggetto della mail.
una cosa non capisco…
per rimanere incinta, una donna deve necessariamente farsi mettere le mani addosso (e non solo quelle) prima.
perchè solo l'aborto è una manifestazione di indipendenza?
non sarebbe più sensato dire "no" prima?
lottare fino alla fine e impedire che l'ignoranza e il fascismo distruggano dei diritti basilariErnest
@ernest, su questo non ci sono dubbi, non lasceremo distruggere i nostri diritti!@primis, hai un'idea un po' deviata del sesso…
Siamo al medioevo?! Gran parte della colpa è della Chiesa. La Chiesa dovrebbe pensare ai suoi problemi… e ai suoi fedeli.
@Giuseppe, la Chiesa farebbe bene a pensare ai suoi gravi peccati interni, e a quante vite i preti pedofili hanno rovinato. Chi subisce molestie di natura sessuale in età non appropriata paga un prezzo altissimo per tutta la vita. Ecco, la Chiesa pensasse a questo e alle schifezze di questo governo