E’ un vantaggio avere coscienza?
E si può essere felici nella consapevolezza della vita e del mondo?
Chi siamo, e perché pensiamo oltre il necessario che ci consente di sopravvivere?
Non sarebbe meglio viverla e basta la vita?
Non sarebbe meglio non percepire l’angoscia del “senso” o della “mancanza di senso” della vita?
E sono tutti complicati come me, oppure esistono esseri umani che certe questioni non se le pongono affatto?
E se così fosse, cosa mi manca perché TUTTO mi appaia giusto?
Cosa mi manca perché questa realtà mi basti?
Non lo so, stasera sono confusa…
personalmente non ci riesco a vivere sensa chiedermi il senso. Non vuol dire che lo abbia trovato …
Se sto commentando il post giusto (sulla necessità o meno di trovare il senso della vita) : io non riesco a stare una vita senza chiedermene il senso . Ovviamente è ben diverso dal dire che l'abbia trovato
ovviamente