Quello che si dice del #pubblico è vero. E’ infestato di fannulloni intoccabili. Soprattutto al centrosud, ed è inutile fare i campanilisti quando sappiamo benissimo che è così e impariamo a respirare l’aria mafiosa che c’è intorno a noi fin da quando siamo in fasce.
Ma se nel pubblico ci sono i fannulloni, c’è un motivo serio, ed è l’esistenza delle raccomandazioni. Tutti gli incapaci, nullafacenti dipendenti pubblici sono diventati tali grazie a #concorsi truccati o costruiti ad arte per determinati soggetti. Lo sanno tutti, pure i sassi delle strade… Solo che ogni tanto, qualcuno, qualche elemento valido, qualche indefesso lavoratore, preparato e volenteroso, è riuscito a penetrare nella crepa del sistema #clientelare così mirabilmente tenuto in piedi da decenni. In mezzo ad una massa di raccomandati, la persona colta, preparata, intelligente al di sopra della media, riesce a penetrare e ingannare il sistema. E sono proprio queste rare persone non raccomandate che mandano avanti la baracca e svolgono il lavoro di una massa incapace e nullafacente.
Anche questo lo sanno tutti, persino i muri delle case.
Cosa succederebbe con i licenziamenti facili?
E’ presto detto. I fannulloni, poiché entrati grazie a raccomandazioni di politici influenti, sarebbero INTOCCABILI e rimarrebbero al loro posto più sicuri ed ancorati che mai. A cadere sotto i colpi del licenziamento, sarebbero proprio gli altri, i bravi lavoratori, percepiti dal sistema clientelare come spine nel fianco, che danno fastidio a chi si fa “li cazzi sua”.
E’ davvero questo che volete, la fine ingloriosa del pubblico? La morte definitiva dello #Stato? Pensateci
Vi spiego perché il licenziamento facile dei dipendenti pubblici sarebbe un disastro
- Gestire i disagi
- PER UN ATTIMO VORREI CHE FOSTE VOI